Descrizione
L’analisi sulle acque destinate a un impiego irriguo è indispensabile per evitare eventuali fenomeni di fitotossicità nelle coltivazioni, per razionalizzare le concimazioni e per conoscere i sali dissolti all’interno della stessa.
L’analisi sulle acque ad uso irriguo può essere eseguita in qualsiasi periodo dell’anno, tenendo presente che le caratteristiche dell’acqua possono variare sensibilmente in funzione della piovosità stagionale, in particolare in presenza di fonti idriche superficiali.
Per questa ragione nel caso in cui non si conoscesse il comportamento del proprio pozzo e le caratteristiche dello stesso, risulta quindi opportuno eseguire inizialmente almeno due campionamenti per analisi con lo scopo di riscontrare eventuali variazioni della composizione dell’acqua. I due prelievi dovranno essere fatti in due distinti periodi, uno caratterizzato da elevata piovosità e uno in condizioni di siccità.
Una volta in possesso di questi dati sarà sufficiente ripetere i controlli di laboratorio a intervalli compresi tra 1 e 3 anni, eseguendo comunque verifiche periodiche del pH e sulla conducibilità elettrica.
Indicativamente i parametri che possono essere ricercati nel corso delle analisi effettuate su acque ad uso irriguo, sono i seguenti:
- pH
- Residuo fisso
- Calcio
- Magnesio
- Sodio
- Cloruri
- Carbonati/bicarbonati (alcalinità)
- Solfati
- Azoto nitrico
- Azoto ammoniacale
- Fosfati
- Potassio
- Ferro
- Manganese
- Rame
- Zinco
- Boro
- Molibdeno
- Tensioattivi
- Cadmio
- Cromo
- Nichel
- Piombo
- Mercurio
- Fluoruri
- Solidi sospesi
- Colonie a 22°C, Escherichia Coli, Coliformi, Enterococchi
- COD
- BOD5
