Analisi chimico-fisica acqua piscina

129.00 (IVA esclusa)

All’interno dell’accordo tra Stato e Regioni divenuto attuativo in seguito alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale nr.51 del 3 marzo 2003, vengono individuati una serie di punti inerenti agli aspetti igienico-sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza degli impianti a uso natatorio, per i quali risulta indispensabile eseguire periodiche analisi microbiologiche e chimico fisiche.

Lo scopo di queste indagini è quello di garantire massima sicurezza all’interno degli impianti.

I costi abbinati alle analisi sono unitari cioè “a campione”.

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Descrizione

L’esecuzione di analisi microbiologiche e chimico fisiche a uso natatorio è un obbligo stabilito all’interno dell’accordo tra Stato e Regioni e reso operativo in seguito alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale nr.51 del 3 marzo 2003. All’interno di questo documento vengono individuati gli aspetti igienico-sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine a uso natatorio.

Tale documentazione prevede l’esecuzione obbligatoria di analisi chimico-fisiche sulle acque con cadenza periodica, al fine di assicurarne salubrità e sicurezza sotto il profilo igienico-sanitario.

Le analisi microbiologiche e chimico-fisiche vedono come oggetto dell’analisi sia l’acqua di vasca sia l’acqua nel punto di immissione.

Lo scopo delle analisi chimico-fisiche è volto alla ricerca di:

  • Torbidità
  • Solidi grossolani
  • Solidi sospesi
  • Colore
  • Acido isocianurico
  • Sostante organiche
  • Nitrati
  • Flocculanti (alluminio e ferro)