Analisi delle acque di piscina (di immissione e di vasca)
Perché analizzare l’acqua non è solo una formalità
Le acque delle piscine devono essere controllate regolarmente per garantire sicurezza igienico-sanitaria, prevenzione dei rischi microbiologici e rispetto della normativa vigente.
Anche quando l’acqua appare limpida e ben trattata, possono essere presenti batteri, agenti patogeni o sostanze indesiderate che rappresentano un pericolo per la salute degli utenti.
L’analisi dell’acqua di piscina – sia di immissione sia di vasca – è quindi obbligatoria per legge e rappresenta uno strumento essenziale per tutelare la salute pubblica e dimostrare la corretta gestione dell’impianto.
Indice dei contenuti.
Obblighi normativi: l’Accordo Stato-Regioni del 2003
L’Accordo Stato-Regioni del 16 gennaio 2003 (G.U. n. 51 del 3 marzo 2003) definisce i criteri igienico-sanitari per la costruzione, gestione, manutenzione e vigilanza delle piscine a uso natatorio.
Le piscine pubbliche e quelle a uso collettivo – come quelle situate in strutture ricettive, centri sportivi, palestre, aree benessere e condomini – devono essere gestite nel rispetto di protocolli specifici per garantire la sicurezza degli utenti.
Il responsabile della piscina è tenuto a:
- eseguire analisi chimico-fisiche e microbiologiche con cadenza periodica;
- applicare e aggiornare un documento di valutazione del rischio (DVR piscina);
- attuare protocolli di autocontrollo su tutte le componenti funzionali dell’impianto;
- mantenere e rendere disponibili, durante i controlli da parte dell’ASL/ATS, tutta la documentazione relativa alle analisi e alle verifiche effettuate.
L’obiettivo primario è la tutela della salute pubblica attraverso un controllo continuo della qualità dell’acqua di vasca e di immissione.
Analisi dell’acqua potabile: quando è necessaria
Oltre alle analisi delle acque di vasca, nei casi in cui l’impianto sia alimentato da pozzi privati o da fonti potabili non gestite dal servizio idrico nazionale, è necessario verificare anche la qualità dell’acqua di immissione come previsto dal D.Lgs. 18/2023 e dai successivi aggiornamenti.
Le analisi su acqua potabile sono raccomandate o obbligatorie quando:
- l’impianto è alimentato da acqua di pozzo;
- si registrano variazioni organolettiche (odore, colore, torbidità);
- vi sono sospetti di contaminazioni;
- l’ASL richiede verifiche specifiche;
- è previsto nel piano di autocontrollo dell’impianto.
Controllare anche l’acqua in ingresso permette di intervenire rapidamente in caso di contaminazioni primarie, evitando che l’intero impianto venga compromesso.
Ogni quanto va effettuata l’analisi dell’acqua in piscina
La frequenza delle analisi dipende da diversi elementi, tra cui:
- numero di bagnanti;
- dimensioni dell’impianto;
- tipologia di trattamento dell’acqua;
- risultati delle analisi precedenti;
- livello di rischio definito nel piano di autocontrollo.
In generale:
- analisi microbiologiche: da settimanali a quindicinali;
- analisi chimico-fisiche: da settimanali a mensili;
- controlli rapidi interni (pH, cloro, redox): più volte al giorno.
Le piscine con alta affluenza – palestre, hotel, centri benessere – richiedono frequenze più elevate.
Un programma di controllo regolare permette di mantenere l’acqua entro i valori ottimali, prevenire criticità igienico-sanitarie e garantire un ambiente sicuro per tutti gli utenti.
Analisi certificate. Conformi alla normativa.
I test disponibili per l’analisi acqua piscina
AQAGROUP mette a disposizione due test specifici per il controllo completo dell’acqua di piscina: uno dedicato agli aspetti chimico-fisici e uno focalizzato sulla componente microbiologica.
Entrambe le analisi possono essere effettuate sia sull’acqua di vasca che su quella di immissione, e sono fondamentali per garantire condizioni ottimali sotto il profilo igienico-sanitario.I test vengono eseguiti in laboratorio certificato, con metodi conformi alla normativa vigente, e i referti hanno validità legale.
Il servizio include assistenza per il campionamento e invio dei risultati in tempi rapidi.
Hai ancora qualche dubbio?
Consulta la pagina FAQ sull’analisi acqua di piscina: risposte chiare su cosa analizzare, quando farlo e come gestire i controlli in modo corretto.
Vuoi confrontarti con un esperto?
Un tecnico qualificato saprà consigliarti e aiutarti nella scelta dell’analisi più adatta, affiancandoti in ogni fase con supporto tecnico e assistenza dedicata.
